Cosa fare quando la sua ex ritorna
Una delle situazioni più temute dalle donne è il fatidico ritorno della ex.
Sempre più spesso mi trovo ad aiutare le mie clienti a gestire efficacemente questa esperienza per evitare che cadano in preda alle angosce e alle paure più irrazionali, perdendo quella lucidità che è invece fondamentale nel superare questa sfida.
Il ritorno improvviso della ex scatena sempre domande, dubbi, gelosie retrospettive, insicurezze.
Nonostante l’amore che lega la nuova coppia, più il ritorno è improvviso più ci spaventa perchè riusciamo a capire quali motivazioni si celano dietro.
“Che vuole questa adesso?”
“E perché proprio adesso?”
Quello che rende ancora più complessa la situazione è che generalmente l’ex torna con una scusa plausibile, una telefonata di auguri o con una richiesta di aiuto, ribadendo prepotentemente il concetto che lei c’è ancora, che occupa ancora un posto nella sua vita e questa semplice azione può minare l’equilibrio della coppia, in particolar modo se si è formata da poco, le cose possono cambiare, si avverte la presenza di un pericolo imminente, anche se come vedremo può rappresentare anche solamente un importante occasione di verifica per la coppia.
La domanda che sorge spontanea è:
Perchè ci spaventa così tanto?
Stiamo esagerando oppure è normale?
La risposta non è così ovvia e spontanea quando si ha a che fare con l’universo dei sentimenti ma sicuramente ci spaventa perchè avvertiamo e sappiamo, perchè lo abbiamo vissuto già sulla nostra pelle, che in un legame importante rimane sempre qualcosa di “irrisolto”, qualcosa di indefinito che può turbare il nuovo rapporto.
Scatta subito la molla della rivalità e del confronto ma anche quella della paura e dell’ ansia di perdere il nostro amore e di essere abbandonati.
Iniziamo a fantasticare su quanto la loro storia fosse perfetta, su quanto lui fosse legato a lei, su quanto la considerasse bella, attraente e divertente e su quanto ora gli manca. Tutto frutto della nostra fantasia.
Diventiamo insicure, ci sentiamo inadeguate, irrealistiche, ci convinciamo di non valere quanto lei, di non essere abbastanza importanti, possiamo arrivare persino a pensare che siamo un ripiego e che da lì a poco succederà il peggio.
Per ore, a volte giorni, non riusciamo a pensare ad altro, siamo piene di dubbi, diventiamo agitate, ipersensibili alle critiche, ci autoanalizziamo, selezionando solo quello che di noi non va bene e che ci manca.
Sentiamo la tensione e vogliamo liberarcene ma ora spunta un altro problema:
Come affrontare la situazione?
E ancora come scoprire come stanno veramente le cose?
Cosa dobbiamo fare? Come reagire?
È meglio una bella sfuriata, un razionale “o io o lei”, il silenzio o dargli del tempo per affrontare un passato forse ancora presente?
La prima cosa da fare, una volta superato lo scombussolamento iniziale, è CAMBIARE PROSPETTIVA, iniziando a considerare questo momento delicato come un’ occasione di verifica per la coppia per uscire dall’ ambivalenza, capire con che uomo abbiamo a che fare e decidere se è proprio questo il tipo che vogliamo.
La seconda cosa è quella di NON SEGUIRE L’IMPULSO.
Ebbene si una reazione istintiva è completamente controproducente, perchè oltre a non aiutarci a capire se e quanto conta davvero il passato per il nostro partner, potrebbe scaturire l’effetto opposto rispetto a quello che vogliamo ottenere.
Se è infatti normale avere delle paure e diventare in queste particolari situazioni un pò insicure, mostrare quello che stiamo vivendo non farebbe altro che alimentare un’ immagine di noi perdente, fragile e insicura.
Da non sottovalutare poi che l’attenzione che stiamo riservando alla sua ex alimenterà la curiosità del nostro partner. Se lui si accorge che la temiamo, potrebbe iniziare a credere che ci sia qualcosa che debba essere temuto e quindi che si sta perdendo qualcosa. In modo inconsapevole istalleremo una convinzione in lui per noi estremamente limitante.
Evitare dunque di parlare troppo dell’ argomento anche se stiamo morendo dalla voglia di sapere tutto ma cosa ancor più importante NON PARLARE MAI MALE DELLA SUA EX, l’unica cosa che potrete fare è ripetere quello che lui dice con fare molto disinteressato.
La terza cosa è quella di SOSPENDERE IL GIUDIZIO. Prima di prendere qualsiasi decisione dobbiamo analizzare il comportamento dell’uomo che amiamo. Se teniamo a lui dobbiamo cominciare a studiarlo!
L’analisi del comportamento e delle reazioni del partner ci rivelerà degli aspetti sconosciuti della sua personalità.
Anche se essere obiettivi non è semplice quando c’è di mezzo l’amore, non dobbiamo mai dimenticare che quando si fa viva la ex, il giocatore principale è il nostro fidanzato e che se vogliamo vincere dobbiamo diventare delle ABILI GIOCATRICI e una brava giocatrice deve stare attenta a rispettare alcune regole fondamentali.
Vediamole insieme:
1) CONTROLLARE le proprie emozioni: essere fredda e razionale per valutare le sue reazioni;
2)SENTIRSI ALLA PARI: nessuna accetterebbe una competizione pensando di essere la parte più debole;
3)ASCOLTO ATTIVO: fare attenzione alle parole, ai gesti, allo sguardo, cercare di capire come si sente, se si sente in colpa, se è a disagio, se mente o se nasconde qualcosa;
4)EMPATIA: dopo averlo ascoltato, cercare di capire il suo modo di vedere le cose, senza fare troppe domande, senza criticarlo o colpevolizzarlo, con l’ unica finalità di capire come vive questo ritorno
Una volta raccolte le informazioni necessarie, dobbiamo valutare quanto questo ritorno ha turbato il rapporto, cercando di capire se ci troviamo di fronte a un pericolo reale oppure solo frutto delle nostre proiezioni.
5)FEEDBACK: ora dobbiamo dirgli quali conseguenze ha il suo comportamento, che cosa è in gioco del vostro rapporto. A questo punto tocca a lui chiarire cosa cerca.
6)STRATEGIA: a seconda del tipo con cui avete a che fare dovete modulare le vostre azioni e reazioni
Se avete capito che vi trovate di fronte ad un tipo egocentrico, che ama sentirsi corteggiato, oggetto di una sfida, compiaciuto dal fatto che una sua ex non sia riuscito a dimenticarlo, sappiate che non dovete mai cedere al suo gioco. Fategli capire con fermezza che siete desiderate e corteggiate tanto quanto lui se non più, datevi importanza e sentitevi desiderabili.
Se invece vi trovate ad aver a che fare con quei partner che non sanno mai negarsi, che devono essere sempre carini e gentili con tutti, che non sanno dire “no” a maggior ragione nei confronti di una ex che avrà bisogno del suo aiuto, allora sollecitate il suo senso di colpa, mostratevi deluse, ricordategli quante rinunce e sacrifici avete fatto per lui, fategli capire che siete voi che avete bisogno di lui, del suo aiuto e della sua attenzione.
Se ancora vi trovate di fronte ad un tipo indeciso, che si lascia trascinare dagli eventi, che non da importanza agli avveniimenti, mostratevi forti e sicure, si lascierà persuadere da questa forza, cederà a chi sente più forte. Sarà la fidanzata a giocare la partita e a prendere la decisione per lui.
Se invece vi trovate di fronte ad un uomo spregiuducato, contento della vostra sofferenza e orgoglioso che due donne se lo contendano, il gioco diventa pericoloso e voi dovete far vedere che sapete tagliare la corda. Spaventatelo!
Questi sono solo alcuni esempi, dei prototipi che possono farvi capire come funzioniamo e come potete scegliere di agire strategicamente, ma senza mai dimenticarvi che ognuna di voi è stata la ex di qualcun altro e che spesso dietro al ritorno di una ex ci sono nuove scoperte, è una sfida che può rinnovare la coppia ma che in ogni caso ci permetterà di capire se ne vale la pena proseguire con l’uomo che avete accanto.
Siate abili osservatrici, spregiudicate combattenti!